Giochi e Curiosità: Alcobaça, monasteri, dolci di uova e monaci grassi.

I monaci del monastero di Alcobaça non erano affatto famosi per il loro stile di vita sobrio. Più che gli altari questi golosoni amavano le tavole imbandite, dove gozzovigliare senza freno tutti i giorni dell’anno. All’interno delle cucine del monastero scorre addirittura un torrente, che i monaci avevano fatto deviare appositamente per essere sicuri di avere sempre a disposizione il pesce fresco.

Ma come per tutti i portoghesi, impavidi guerrieri del colesterolo, il piatto della festa ad Alcobaça erano le uova…o meglio la “nata”, una crema dolcissima (di uova) con la quale riempire un velo di sfoglia caramellata…con abbondanza naturalmente, e per rendere bene l’idea base della ricetta chiamarono il dolce la cornucopia!

Un banchetto dopo l’altro la notizia dei monaci mangioni iniziò a fare il giro del Paese. Per tentare di ristabilire un po’ di decoro si decise di prendere provvedimenti drastici.

Così, per impedire l’ingresso al refettorio ai monaci più corpulenti, fu costruita una stretta porta per accedere al refettorio. Quelli che non ci passavano sarebbero dovuti restare fuori, a bocca asciutta!

Simona Gelardi

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