Giochi e Curiosità: Grecia, La fine del viaggio, Ulisse torna a casa

Da quando Ulisse era partito erano trascorsi ben venti anni e, ormai convinti che fosse morto, i principi delle altre isole si erano recati ad Itaca nella speranza di sposare Penelope e divenire padroni del regno.

Purtroppo non si trattava di una compagnia di cortesi principi azzurri. I Proci (così si chiamavano) erano un gruppo di veri furfanti.

Volevano a tutti i costi diventare i padroni di Itaca e si erano anche accordati tra loro per uccidere Telemaco, il figlio di Ulisse, in modo da non avere altri pretendenti al trono.

Ma Penelope non era una sciocca, anzi era una donna saggia e astuta che non aveva niente da invidiare alla furbizia del marito. Così, per mantenere saldo il trono, escogitò un piano.

Disse ai principi che avrebbe sposato uno di loro non appena avesse terminato di tessere una tela, ma la tela che tesseva di giorno la disfaceva di notte e così andò avanti per anni. Ad un certo punto però anche i Proci, malgrado fossero un pochino tonti, iniziarono ad avere qualche dubbio…

Allora Penelope se ne inventò un’altra: disse che avrebbe sposato solo colui che fosse riuscito a scoccare una freccia con l’arco di suo marito, ben sapendo che non sarebbe stato possibile perché la corda andava tesa con un movimento molto complicato, un segreto che conosceva solo Ulisse. Era un ottimo stratagemma per guadagnare un altro po’ di tempo, ma poi?

Per fortuna proprio in quei giorni, dopo mille peripezie, infine Ulisse era riuscito a ritornare nella sua amata Itaca. Nessuno sull’isola se ne era accorto, perché si era travestito da mendicante ed era irriconoscibile. In questo modo l’astuto re era riuscito a vedere quanto accadeva in sua assenza: aveva visto con i suoi occhi la fedeltà della dolce Penelope e la cattiveria dei Proci.

Così durante la gara, dopo che tutti i principi avevano fallito la prova con l’arco, il re travestito da mendicante chiese di poter provare a scoccare una freccia.

La freccia scoccò e, precisissima e silenziosa, attraversò i fori di ben dodici scuri!

A quel punto Ulisse, che era davvero arrabbiato, scacciò i Proci piuttosto malamente e poi…Ulisse e Penelope vissero felici e contenti, fino al viaggio successivo!!

Simona Gelardi

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