Giochi e Curiosità: Parigi, Santa Genoveffa, Pont de la Tournelle.

La statua posta sul Pont de la Tournelle è Santa Genoveffa, patrona della città, ritratta nell’atto di abbracciare una bimba che rappresenta Parigi. Accoglie tutti i cittadini ed i visitatori che entrano nella capitale da est, mentre gira le spalle a Notre Dame. Questa posizione ha fatto brontolare più di qualcuno, incluso lo stesso scultore – Paul Landowski, scultore francese che qualche anno più tardi diventerà famoso per aver costruito una delle statue più conosciute al mondo, il Cristo Redentore di Rio de Janeiro. Ma se la Santa mantiene lo sguardo verso l’esterno c’è un motivo, nemmeno troppo segreto, fra le righe della sua storia.

Nel 451, Attila e i suoi Unni attraversarono il Reno e si riversarono contro la Gallia. Devastarono Metz e Reims poi si diressero verso Parigi. Gli abitanti della città erano terrificati dalle storie che venivano raccontate sui guerrieri barbari, ma Genoveffa esortò la città a combattere. E insieme alle donne della città pregò giorno e notte per la salvezza di Parigi. Come per miracolo Attila si diresse non verso Parigi, ma verso Orléans. Forse storicamente è comprensibile come gli Unni abbiano potuto preferire la ricca e grande Orléans, ma comunque la leggenda di come le preghiere di Genoveffa abbiano salvato la città da un destino terribile è resistita fino ai giorni nostri.

È per questa ragione che la statua di Santa Genoveffa guarda ancora oggi verso est, preoccupata ma salda nella sua fede, in direzione delle truppe di Attila.

Simona Gelardi

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