Si sa, le zone esposte al nord, terre aspre e difficili, sono spesso patria di popolazioni conseguentemente burbere e scontrose. E probabilmente ne fece esperienza anche il povero San Giacomo quando, dopo la morte di Gesù, si avventurò nella difficile impresa di evangelizzazione della Spagna, spingendosi fin nelle regioni dell’estremo ovest.
Già a metà strada, giunto a Saragozza, il povero apostolo era pieno di amarezza nel verificare gli effetti quasi nulli della sua predicazione. Dovette intervenire nientemeno che la stessa Santa Maria, che gli apparve davanti agli occhi sollevata su di un pilastro, proprio quello sul quale sarebbe stata costruita la meravigliosa Basilica del Pilar.
Ma la leggenda vuole che i problemi maggiori per San Giacomo si presentarono quando raggiunse la Galizia, la più remota regione di cultura celtica all’estremo ovest della penisola iberica.
L’ostinazione infinita delle popolazioni autoctone a non farsi convertire gettò San Giacomo nel più profondo sconforto, tanto da fargli pensare di abbandonare la sua missione.
Anche in questo caso fu l’apparizione di Maria a salvare la situazione e ridare sicurezza al santo. La leggenda della Virgen de la Barca narra che anche questa volta Santa Maria non si presentò “a piedi” ma arrivò sostenuta da una scenografia particolare: una nave di pietra, che la leggenda vuole si sia poi trasformata nella bella scogliera di scogli piatti di Muxia.