Può capitare, passeggiando per Postdam, di alzare gli occhi e trovarsi inaspettatamente…in Olanda! I bizzarri castelli e le eleganti costruzioni della città improvvisamente spariscono e lasciano il posto a tante strade ordinate, pavimentate in pavè, lungo cui sfilano 134 casettine di mattoncini rossi e finestre bianche adornate di fiori. Il quartiere è davvero olandese, o almeno lo era. Fu infatti costruito per ospitare un gruppo di ingegneri idraulici provenienti dai Paesi Bassi. La loro maestria era indispensabile per la trasformazione di un luogo paludoso in una meraviglia degna di una corte reale e non si poteva certo rischiare che questi abbandonassero il lavoro a metà, magari per una nuova e più remunerativa proposta. E così si pensò di riprodurre una zona in stile olandese affinché gli ingegneri e le loro famiglie si sentissero a casa durante il loro lungo soggiorno nella zona.
Oggi il quartiere è una parte vivace della città, con un gran numero di boutique, caffetterie e ristoranti e non può mancare di farci una passeggiata fra le deliziose finestre decorate e itavolini agghindati dei caffè.