Nel 1631 la guerra dei trent’anni raggiunse anche le porte di Rothenburg.
Il generale cattolico Tilly, alla guida di un esercito di 60000 uomini, minacciò la città di saccheggio e incendio, catturò i dignitari e li condannò a morte. Il villaggio sembrava non avere più speranza quando improvvisamente dopo aver bevuto del vino e probabilmente annebbiato ad arte dai fumi dell’alcool offerto generosamente dal sindaco, il generale decise di arrivare ad un compromesso:
“Se qualcuno dei consiglieri riuscirà a bere questo boccale di vino in una sola sorsata, risparmierò la città”.
L’enorme boccale conteneva tre litri e un quarto di vino.
La leggenda racconta che il vecchio sindaco, preso un gran respiro, iniziò a bere e riuscì nell’impossibile impresa. Così anche Rothenburg, per quella volta, fu salva.