Qui a Bamberga l’attrazione principale è un piccolo birrificio che produce una famosa birra affumicata, la Schlenkerla, una delle più antiche birre tedesche. La particolarità di questa birra è di avere un sapore affumicato. Il malto viene essiccato su una rete metallica grazie al calore di un fuoco di legna di faggio, che filtra e impregna il malto d’orzo con il suo fumo. Ma a parte la particolare lavorazione tradizionale mi è sembrato curioso il nome – Schlenkerla infatti significa qualcosa come “la zoppicante” – ed infatti ho scoperto che alla base c’è una piccola leggenda locale. La parola Schlenkerla arriva dal dialetto della Franconia: “schlenkern” significa “zoppicare”.
Sembra infatti che il mastro birraio che per primo ha iniziato a produrre questa birra fosse zoppo. Come spesso accade nei paesini, un’ingiuria può divenire un soprannome ed il soprannome prendere il sopravvento sul cognome dell’intera famiglia. In questo caso il suo soprannome, legato alla deliziosa birra che produceva, fu utilizzato per indicare il nome del birrificio ed infine anche delle birre.
Era il XVIII secolo ed un nomignolo beffardo dato per spregiare in poco tempo si trasformò in sinonimo di birra sopraffina ed in un marchio di prestigio per tutta l’azienda del fortunato mastro birraio.